RITIRO SPIRITUALE ONLINE
Un ritiro per vivere l’Avvento
E’ stato molto apprezzato il ritiro d’Avvento della Comunità Educativa Pastorale (CEP) del Don Bosco Perugia, avvenuto sabato 28 novembre e predicato dal Vicario ispettoriale, don Francesco Marcoccio. Hanno partecipato: Formatori del CNOS Umbria, Allenatori PGS, Exallievi, Cooperatori e Salesiani. L’obiettivo era quello di ritrovarci (in modalità online) per prepararci all’Avvento, per fare famiglia e per crescere nella fede.
Un ritiro per essere in comunione carismatica
Il tema del ritiro: “Nel cuore del mondo: ecco il tuo campo, ecco dove devi lavorare” ha fatto riferimento alla Proposta Pastorale dell’anno dei Salesiani d’Italia. Il predicatore, poi, con saggezza e profondità, ha guidato i partecipanti attraverso una meditazione di quattro passi e una fruttuosa condivisione sulla fraternità:
1. Il sogno di Giovannino Bosco dei nove anni
2. Il magistero di Papa Francesco (Fratelli tutti) sulla pandemia
3. Una lettura biblica: dalla fine (Apocalisse) all’inizio (Genesi)
4. Nel cuore del mondo: la fraternità
Un ritiro per continuare a rinnovare noi stessi
San Francesco di Sales, usando l’immagine dell’orologio, così descrive la necessità di un cammino di fede: “Un orologio, per buono che sia, bisogna caricarlo e dargli la corda almeno due volte al giorno, al mattino e alla sera, e inoltre, almeno una volta all’anno, bisogna smontarlo completamente, per togliere la ruggine accumulata, raddrizzare i pezzi storti e sostituire quelli troppo consunti.
La stessa cosa deve fare chi ha seriamente cura del proprio cuore; lo deve ricaricare in Dio, sera e mattina, per mezzo degli esercizi; deve inoltre ripetutamente riflettere sul proprio stato, raddrizzarlo e ripararlo; e, infine, deve smontarlo almeno una volta all’anno, e controllare accuratamente tutti i pezzi, ossia tutti i suoi sentimenti e le sue passioni, per riparare tutti i difetti che vi scopre.
E, allo stesso modo che l’orologiaio unge con olio speciale gli ingranaggi, le molle e tutte le parti meccaniche dell’orologio, affinché tutti i movimenti siano più dolci, e la ruggine abbia meno presa, così la persona devota, dopo aver smontato il proprio cuore per rinnovarlo, deve ungerlo con i Sacramenti della Confessione e dell’Eucarestia. Questo esercizio ti farà recuperare le forze indebolite dal tempo, ti riscalderà il cuore, farà riprendere vigore ai tuoi buoni propositi e rifiorire le virtù del tuo spirito. Facciamo così anche noi preparandoci molto volentieri e impegnandoci con molta serietà”. (Introduzione alla Vita devota)
Buon Avvento a tutta la Comunità Educativa!
Nella foto: Don Francesco Marcoccio SDB