FAMIGLIA SALESIANA
Oggi, 11 settembre, ricordiamo l’anniversario della morte di don Arturo Caria, salesiano, fondatore nel 1958 dell’Istituto Don Bosco in via San Prospero, morto nel 1969, a 69 anni.
Da “Il Messaggero” del 13 settembre 1969
E’ SCOMPARSO UN ILLUSTRE FIGLIO DI DON BOSCO
Vivo cordoglio per la morte del salesiano don Caria
E’ morto don Caria. La notizia così brevemente enunciata ha fatto ieri mattina il giro della città e ha suscitato ovunque sentimenti di sincero rimpianto. Infatti, il prof. Don Arturo Caria dei Padri Salesiani era uno dei sacerdoti più conosciuti e stimati di Perugia. Prima di tutto perché come esemplare salesiano si è sempre dedicato all’educazione dei giovani ed inoltre perché pur non essendo perugino ma sardo aveva il fare schietto e simpatico della nostra gente. Venne una prima volta a Perugia nel 1937 a dirigere l’Istituto Salesiano allora nel popoloso rione di Porta S. Angelo che per moltissimo tempo rappresentò l’unico istituto cattolico perugino per l’educazione dei giovani.
Si può dire che intere generazioni di giovani perugini, tra i convittori propriamente detti del collegio e tra quelli che frequentavano l’Oratorio, hanno avuto modo di conoscere e apprezzare l’opera di don Caria il quale, successivamente, quasi a completare l’opera sua, volle costruire il nuovo grandioso Istituto Salesiano Don Bosco.
E vi riuscì nel 1964 dando vita ad un grande complesso che nella più pura tradizione salesiana riesce a completare l’educazione dei giovani sia dal punto di vista morale sia da quello scolastico.
Tanto è l’attaccamento degli allievi ed exallievi salesiani, che oggi a frequentare l’Istituto vi sono i nepoti di quelli della prima leva e tutti quindi educati sotto la direzione di don Arturo Caria.
Grazie don Caria! Riposa in pace e veglia su di noi!